Apertura l’8 gennaio alle 18:30

Conversazioni tra Antonio Monda e Marina Sagona sul mondo dei sogni.

Cosa sono i sogni, non sono forse una prova generale dell’aldilà? E i sogni ricorrenti? Sono la dimostrazione del nostro inconscio collettivo, la prova che mostra come siamo tutti parte della stessa matrice, della stessa stella.

Marina Sagona presenta il suo cortometraggio Your Dream is My Dream, un video sui nostri sogni ricorrenti, e Antonio Monda modererà la serata presentando due episodi del film Sogni di Akira Kurosawa.

Your Dream is My Dream è un film che esplora le identità condivise e il concetto junghiano di inconscio collettivo.

Secondo C.G. Jung, nasciamo tutti con schemi comuni e memorie ancestrali, chiamate archetipi, che sono identiche nelle diverse culture.

L’inconscio collettivo si manifesta principalmente attraverso l’arte e i sogni, in particolare i sogni ricorrenti, che con variazioni minime sono, in effetti, uguali per tutti noi.

Siamo tutti uno e sogniamo gli stessi sogni.

Questo film è un coro di sogni ricorrenti riconducibili a quattro principali categorie: impossibilità, impreparazione, imbarazzo e perdita.

Seguendo una logica specifica e diversa per ogni categoria, i sottotitoli offrono ulteriore corpo e colore alle voci, sia in italiano che in inglese.

25 Giugno alle 19:30

Il 25 giugno alle ore 19:30 Supernova vi invita alla proiezione di Blow Up di Michelangelo Antonioni.

Blow-Up è un film psicologico del 1966 diretto da Michelangelo Antonioni, scritto da Antonioni, Tonino Guerra ed Edward Bond, e prodotto da Carlo Ponti. La trama è ispirata al racconto “Le bave del diavolo” dello scrittore argentino-francese Julio Cortázar, pubblicato nel 1959 e successivamente ribattezzato “Blow-Up” per legarsi al film.

Trama:

La sceneggiatura di Antonioni per Blow-Up è una storia di “thriller e suspense” che ruota attorno agli sforzi di un giovane e affermato fotografo di moda per determinare se una serie di scatti che ha fatto in un parco pubblico contengano prove di un omicidio. Mentre Thomas persiste nel suo ruolo di detective dilettante, la sua ricerca lo porta inizialmente a mettere in dubbio la sua padronanza tecnica sulla “verità nascosta” registrata dalla sua macchina fotografica, poi verso un confronto con le realtà della sua vita di “vantaggi materiali, ottenuti a spese degli ideali”. Infine, egli mette in dubbio la realtà della propria esistenza.

Biografia:

Michelangelo Antonioni (29 settembre 1912 – 30 luglio 2007) è stato un regista e cineasta italiano. È meglio conosciuto per la sua “trilogia sulla modernità e i suoi disagi” — L’Avventura (1960), La Notte (1961) e L’Eclisse (1962) — oltre che per il film in lingua inglese Blow-Up (1966). I suoi film sono stati descritti come “enigmatici e intricati pezzi d’umore” che presentano trame elusive, una composizione visiva sorprendente e una preoccupazione per i paesaggi moderni. Il suo lavoro ha influenzato notevolmente il cinema d’arte successivo. Antonioni ha ricevuto numerosi premi e nomination durante la sua carriera, essendo l’unico regista ad aver vinto la Palma d’Oro, il Leone d’Oro, l’Orso d’Oro e il Pardo d’Oro.

Per prenotare il vostro posto mandate una mail a:

info@spazio-supernova.com

20 Giugno alle 19:30

Supernova vi invita a Film per il Solstizio, una serata in cui si proietteranno tre film selezionati e introdotti da Chrissie Iles, Curatrice Anne e Joel Ehrenkranz del Whitney Museum of American Art.

Tre film recenti degli artisti Seba Calfuqueo, Clarissa Tossin e Tuan Andrew Nguyen esplorano le cosmologie Mapuche e Maya, il soprannaturale e la narrazione.

‘Tray Tray Ko’ (2022) di Seba Calfuqueo ci invita a intraprendere un viaggio nel cuore della cosmovisione Mapuche. In una video performance, l’artista intreccia il proprio corpo in un paesaggio sacro. Il popolo Mapuche vive nelle regioni meridionali e centrali del Cile e dell’Argentina da migliaia di anni e crede che il flusso dell’acqua, in particolare le cascate, abbia proprietà medicinali e curative. Avvolta in un lungo tessuto blu elettrico, l’artista lo trascina attraverso la foresta, fungendo da tramite tra il tangibile e lo spirituale. Evidenziando l’interconnessione tra la propria identità e il paesaggio, Seba Calfuqueo resiste alle forze dominanti che minacciano l’area, compresi gli sforzi del governo cileno per distruggere le terre indigene a fini commerciali, e situa la propria identità di persona trans all’interno del mondo naturale.

In ‘Ch’u Mayaa’ (2017) di Clarissa Tossin, la Hollyhock House di Frank Lloyd Wright, costruita nel 1921 al culmine dello stile Maya Revival a Los Angeles, viene riproposta come spazio Maya attraverso una trasformazione sonora e tattile dell’edificio, grazie a una serie di movimenti di danza eseguiti da Crystal Sepúlveda sulla superficie esterna. Il film presenta una colonna sonora di uccelli, cicale, vento, tamburi, un battito cardiaco, tuoni e musica suonata con un flauto di giaguaro in argilla dall’anziano Maya Xavier Quijas Yxayotl. Il rituale di guarigione inscritto in questi suoni e movimenti evocativi, basato su gesti trovati su antiche ceramiche e murales Maya, trasforma l’edificio in un’eco inquietante del sito da cui è tratto – le antiche rovine di Uxmal in Messico. Questa rivendicazione simbolica dei motivi culturali indigeni presi in prestito dall’edificio di Wright lo risignifica come appartenente a un patrimonio precolombiano oltre il Modernismo, e alla vita culturale attuale di Los Angeles e della sua comunità Maya.

Il film ‘The Boat People’ (2020) di Tuan Andrew Nguyen è ambientato in un tempo non specificato nel futuro, in un momento al limite dell’estinzione potenziale. Il film segue un gruppo di bambini, chiamati ‘Boat People’, mentre viaggiano attraverso mari e terre, raccogliendo oggetti, manufatti e storie di un mondo passato frammentato della civiltà umana che non hanno mai conosciuto. Incontrano un luogo precedentemente noto come Bataan e scoprono sulla sua costa tracce di guerra, una crisi dei rifugiati e prove di alcune delle prime migrazioni nella storia umana. Idee di precarietà, storia e memoria culturale si intrecciano in questo film poetico, esistenziale e post-apocalittico che ci invita a re-immaginare sia il passato che il futuro.

Per prenotare il vostro posto mandate una mail a info@spazio-supernova.com

19 Giugno alle 19:00

Per il suo secondo appuntamento a Supernova, Damien Chazelle presenta una selezione di film che esplorano il debutto e i successivi usi del suono nei film.

Programma dei film

Walter Ruttmann “Weekend” (1930)

“Finding His Voice” (1929)

Scena da “Blackmail” di Hitchcock (1929)

Tre scene da “M” di Fritz Lang (1931)

Scena da “L’Entusiasmo” di Dziga Vertov (1931)

“Black and Tan Fantasy” (Dudley Murphy) (1929)

Scena iniziale di “Love Me Tonight” di Rouben Mamoulian (1932)

“Battaglia sul ghiaccio” di “Alexander Nevsky” (1938)

Martedì 9 Aprile alle ore 19:30 Spazio Supernova vi invita alla proiezione del film “Dante y Soledad” Regia di Alexandra de la Mora, uno dei nostri team member, al Cinema Troisi. Seguirà un Q&A con la regista.

Trama

Quando nasce la sua prima figlia, Inés, una donna indipendente e di successo, scopre che la sua vita precedente le sta sfuggendo di mano, senza che sia chiaro se ciò che l’aspetta nel futuro sia migliore. Dante e Soledad, una coppia di pesci d’acqua salata, saranno sia lo specchio che i testimoni della sua trasformazione. È attraverso il loro riflesso che Inés capirà cosa deve fare per affrontare la sua nuova vita.

25 Gennaio alle 18:30

Vi invitiamo alla proiezione del corto Heliconia di Paula Rodriguez il 25 Gennaio alle 18:30.

Heliconia, Paula Rodríguez Polanco, Colombia/France, 2020, 27′

SINOSSI

Heliconia è il ritratto di tre giovani in cerca di un paradiso terrestre. È la storia del loro viaggio, del loro desiderio di libertà e dei legami emotivi attraverso il paesaggio sfaccettato dei tropici.

BIOGRAFIA

Paula Rodríguez Polanco (Bogotá, 1994) è una regista, ricercatrice e curatrice. Ha studiato filosofia, storia dell’arte e cinema a Parigi, dove ha vissuto negli ultimi dieci anni. Ha diretto i cortometraggi Camposanto nel 2019 (Festival Tous Courts) ed Heliconia nel 2020 (FID Marseille, IndieLisboa, Jihlava, Mar del Plata IFF, Documenta Madrid, Beldocs…).

I suoi film sono strettamente legati al suo lavoro di ricerca, in cui mette in discussione la materialità della pellicola di celluloide nelle pratiche contemporanee e il rapporto dell’immagine con la storia e la memoria individuale e collettiva. Attualmente sta preparando una tesi di dottorato sulle pratiche del Super 8 e del 16 mm nel cinema contemporaneo, e sta scrivendo il suo primo lungometraggio Malpaís, prodotto da mutokino (Colombia) e L’Heure d’été (Francia).

PREMI

Special Mention First Film Prize – FIDMarseille 2020
Special Mention Altered States Competition – Mar del Plata IFF
Special Mention Best Short – FICCALI
Best International Short Film – Lima Alterna
Best Character – Festival Laberinto

FESTIVAL

FIDMarseille, FICValdivia, Jihlava IFF, Festival Cámara Lúcida, Zinebi, Amiens FIFAM, Mar del Plata IFF, Documenta Madrid, IndieLisboa, Shorts Mexico, Beldocs, Festival internacional de cine de Cali FICCALI, Las Palmas IFF, Festival Obskura, Festival internacional de cine de la isla de Chiloé, Panorama du cinema Colombien à Paris, Daimon Muestra de Cine, Dresden Filmfest, Leiden Shorts, Festival de Cine Independiente Laberinto, Cinemancia Festival Metropolitano de Cine, Lima Alterna, Dhaka IFF e Panorama of the European Film in Cairo

Supernova apre la sua prima serata di cineclub con una selezione curata e presentata da Damien Chazelle che esplora le basi del cinema, partendo dai fratelli Lumière e arrivando al photo-roman di Chris Marker.

PROGRAMMAZIONE FILM:

La Sortie de l’usine Lumière à Lyon

Le Débarquement du congrès de photographie à Lyon

La Voltige

La Pêche aux poissons rouges

Les Forgerons

Repas de bébé

Le Saut à la couverture

Place des Cordeliers à Lyon

La Mer

L’arrivée d’un train en gare de La Ciotat

Life of an American Fireman

The Great Train Robbery

Ballet mécanique

All My Life

La Jetée

Damien Sayre Chazelle è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico americano. È noto per aver diretto i film Whiplash (2014), La La Land (2016), First Man (2018) e Babylon (2022).

Per Whiplash è stato nominato per l’Oscar alla Migliore Sceneggiatura Non Originale. Il suo maggior successo è arrivato con La La Land, che ha ricevuto 14 nomination agli Oscar, vincendone sei, inclusa la categoria di Miglior Regista, diventando così la persona più giovane a vincere il premio all’età di 32 anni.